La nostra sede oggi

L'edificio ha l'ingresso principale da Via Vivaldi attraverso un atrio aperto posto in posizione baricentrica rispetto l'intero complesso. Al piano terra, all'estremo limite est dell'edificio, si trova un suggestivo vecchio ambiente, ritmato da poderosi pilastri che sorreggono volte a crociera, denominato Moschea. Questo locale ospita il Servizio Bibliotecario di Facolta' (S.B.A) ed è direttamente accessibile dall'esterno nel tratto di via Vivaldi coperto da caratteristici arconi di collegamento tra il quartiere Scio ed il quartiere Galata. Sul lato opposto si trovano i locali tecnici ed un vasto ambiente ove è stato realizzato un servizio di ristoro a cura dell'A.R.S.S.U. Sopra i locali tecnici, al piano ammezzato, a ponente dell'atrio, si estende per 500 mq. circa il moderno deposito librario del S.B.A. Ai due primi piani si trovano: la Direzione del Dipartimento, la Sala delle lauree da 80 posti; il Centro di studio e documentazione di Storia economica - Archivio Doria, con annessa sala di consultazione; la sala del SBA al II livello e, di fronte, la nuova sala studio con connessione wireless. A questi si accede dal percorso rettilineo, in parte a cielo aperto, addossato al fronte nord. Su questo ballatoio metallico, lungo centoquindici metri e largo tre, si affacciano le vetrate continue dei grandi ambienti collettivi utilizzati dal Dipartimento, due per piano e con superfici simili. Lo spazio organizzato secondo un modello di "open space", è idealmente suddiviso in tre fasce funzionali. In quella a nord si trovano, gli archivi, le sale di consultazione, le sale per le fotocopie, le aree per il ricevimento studenti; in quella lungo il fronte sud si dispongono gli studi dei docenti. Alle loro spalle un asse lineare, lungo 135 mt., che attraversa longitudinalmente tutto l'edificio, funge da corridoio di distribuzione. Tutti gli studi godono di illuminazione naturale grazie alle vetrate che, in corrispondenza delle bucature esistenti, si articolano ad angolo e, in pratica, permettono di dividere a meta' ciascuna finestra e dar così luce a due stanze contemporaneamente. Infine, la fascia intermedia corrispondente agli spazi più interni, è destinata ad alcuni locali a disposizione del Dipartimento con le relative sale di lettura. Ai due livelli successivi si trovano gli spazi per la didattica. Al terzo, nell'ala ovest, vi sono un' aula per la navigazione in Internet e l' utilizzo delle funzioni di stampa, la sala studio e ricevimento dei lettori di lingue straniere, e tre aule da 100 posti ciascuna. Tutte prendono luce sia dalla parete vetrata orientata a nord e caratterizzata dall'avere vetri fissi opalini, sia dall'alto attraverso oblò posti sulla copertura. Le aule sono servite da un camminamento porticato, voltato a botte, con elementi trasparenti, dal quale si gode una vista sul porto e sulla città. Allo stesso piano ma nella parte a levante si trova un ambiente, che l'architetto ha denominato "Plaza", con funzioni di sosta e incontro per gli studenti. Qui sono posizionate, sul lato sud, due aule da 232 posti ciascuna ed una, quella di informatica, da 50 posti. Sul versante nord vi è un'aula da 125 posti, una seconda aula informatica da 50 posti e una sala studio a disposizione degli studenti con 160 posti; quest'ultima, tutta vetrata lungo il perimetro, è in comunicazione verso nord con una terrazza confinante con il quartiere Galata e con un gran loggiato sui lati. Al quarto ed ultimo livello si articolano due aule da 94 posti ciascuna e le quattro grandi aule gradinate, due da 340 posti e due da 336 posti. Tutto l'edificio è inoltre coperto dalla rete Wireless interconnessa alla rete cablata di Ateneo. Tramite essa gli studenti, i docenti, e il personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo genovese possono accedere, con le opportune autorizzazioni, a risorse della rete e a Internet.

Ultimo aggiornamento 13 Giugno 2016